I dipendenti pubblici e statali hanno da sempre potuto godere di agevolazioni dell’ambito del credito. Negli anni cinquanta fu creata una legge ad hoc per regolare i finanziamenti dei dipendenti degli enti locali (ospedali, comuni, province, Asl,regioni) e degli enti ministeriali (Arma dei Carabinieri, Prefetture, Questure, Esercito, Marina Militare, Aeronautica e in generale i dipendenti delle amministrazioni i cui emolumenti siano gestiti dal MEF). La legge in questione riguarda la Cessione del quinto, le norme di riferimento sono il D.P.R. 5 gennaio 1950 n.180 e il successivo regolamento attuativo D.P.R. 28 luglio 1950 n. 895.
Questa migliore opportunità di accesso al credito è legata alla maggiore garanzia oggettiva offerta da chi riceve i propri emolumenti mensili dallo Stato Italiano rispetto a chi ad esempio è un lavoratore autonomo o rispetto a chi presta servizio nel comparto privato. Nel dettaglio tutto ciò si traduce nella possibilità di ottenere somme elevate in tempi brevi, senza dover fornire garanzie accessorie, usufruendo di rate fisse e costanti, anche per chi avesse avuto passati disguidi in ambito finanziario (protesti, segnalazioni in banche dati, pignorati). Inoltre tutte le società finanziarie e le banche (in particolare il Credito Emiliano) offrono dei tassi particolarmente agevolati agli appartenenti a tali categorie.
Da sottolineare è la possibilità per quasi tutti i dipendenti statali e i dipendenti pubblici è di poter usufruire dell’istituto della Delegazione di pagamento ovvero della possibilità di ottenere un ulteriore finanziamento in affiancamento alla cessione del quinto. In particolare questo tipo di finanziamento regolato dall’art. 1269 c.c. e per analogia dal DPR 180/1950 dal codice civile è assimilabile in maniera quasi totale alla cessione del quinto. Il totale delle rate presenti in busta paga deve rientrare nel limite del 40% della stipendio netto, possono erogare il prestito soltanto le banche e le società finanziarie convenzionate con l’amministrazione pagante.
Attualmente il Credito Emiliano è convenzionato con la quasi totalità dei Ministeri. Se sei interessato alla possibilità di ottenere un prestito Delega e vuoi verificare la presenza della convenzione ed ottenere una consulenza ed un preventivo gratuito e senza impegno puoi contattare i recapiti 392 5108947/3492208106.